sabato 3 settembre 2011

Il caos sui risarcimenti e il rischio concreto di perdere i fondi assegnati alle vittime

La proposta della senatrice Poli Bortone cerca di trovare un “rimedio d’emergenza” (magari temporaneo) alla situazione veramente caotica dei risarcimenti così come si evince dalle ultime audizioni presso la Commissione Uranio.

Di recente, finalmente (e ci sono voluti 15 anni), il Ministero della Difesa (Previmil) e il Comitato di Verifica per la cause di servizio, dipendente dal Ministero dell’Economia, hanno dovuto riconoscere il gravissimo errore di aver negato i risarcimenti basandosi sul presupposto che dovesse esistere un nesso causale di CERTEZZA tra tumori e esposizione all’uranio impoverito, quando nell’ambito della giustizia civile sono stati riconosciuti, praticamente “da sempre”, risarcimenti in caso di tumori generati da radiazioni, sulla base della esistenza di un nesso di CONGRUA PROBABILITA’.

E’ successo insomma che in centinaia di casi i risarcimenti sono stati negati sulla base di una errata interpretazione del nesso di causalità. Ora dunque dovranno essere riesaminati tutti i suddetti casi di errato diniego ai risarcimenti. Inoltre avendo accettato, in modo del tutto illegale a parere dello scrivente, di ripartire la somma disponibile tra tutti gli aventi diritto (dimenticandosi che delle somme per i risarcimenti ad esempio 200.000 euro per la “speciale elargizione” previsti per legge) esige che siano noti tutti i nomi degli aventi diritto prima di poter procedere alla ripartizione.

Inoltre sono state avanzate un elevato numero di contestazioni per inadempimenti riguardanti la Legge 308/81 e il DPR 243/07. Sembra dunque assai improbabile che entro l’anno possa essere risolto il contenzioso ed è quindi probabile che la cifra stanziata per i risarcimenti vada persa. La proposta della senatrice Poli Bortone può alleviare qualche caso particolarmente grave. Qualora i risarcimenti, oggi bloccati, vengano concessi potrà essere sempre possibile decurtare le “compensazioni Bortone”dalla cifra complessiva.

Falco Accame