sabato 29 settembre 2007

173 morti e 2600 malati. I dati "ufficiali"

Ottenere i primi dati del dossier elaborato dalla Direzione generale della sanita' militare per la commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito e' stato difficile e si e' reso necessario l'invio dei Carabinieri nei presidi.

Ne da' notizia 'Il Resto del Carlino', ricordando i numeri legato al rapporto: 173 morti e oltre 2600 ammalati a causa di tumori o leucemie in qualche modo riconducibili all'uso di proiettili.

A confermare che avere i primi dati non e' stato facile il verde Mauro Bulgarelli, vicepresidente della commissione parlamentare d'inchiesta. Ora "questi risultati sono ancora da elaborare e incrociare con quelli stanno arrivando daio presidi sanitari militari.
A deicembre speriamo di avere il quadro completo. In alcuni casi ci sono stati inviati senza problemi - prosegue Bulgarelli - ma in altrisiamo costretti ad attivare la polizia giudiziaria perche' altrimenti non ci sarebbero mai stati forniti".