La visita che la Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito fara' nei prossimi giorni in Puglia (probabilmente il 20 settembre) e' 'un'iniziativa molto valida e importante'. Lo afferma il presidente dell'Anavafaf Falco Accame sottolineando che proprio in Puglia sono almeno 20 i casi noti di militari che si sono ammalati.'
Ascoltare direttamente ammalati e familiari dei deceduti - prosegue - potra' fornire indicazioni molto realistiche sulle situazioni che si sono create nelle zone operative all'estero e in Italia. E potra' fornire altresi' indicazioni dirette sulle misure sanitarie adottate e su quelle concernenti l'ambito dei risarcimenti'.
Secondo Accame, oltre alla Puglia, sono la Campania e la Sardegna le regioni dove risiede il maggior numero di militari colpiti. 'C'e' da augurarsi - conclude - che la Commissione abbia sufficiente tempo a disposizione per ascoltare tutte le le persone coinvolte, sia militari che civili'.