martedì 9 gennaio 2007

La nostra inchiesta sui media. E la Menapace si sfoga

Ha suscitato particolare attenzione sui media l'inchiesta in corso sugli ultimi casi di possibile contaminazione da uranio impoverito realizzata da GrNews.it con la preziosissima collaborazione di Falco Accame. Le notizie relative agli ultimi casi hanno trovato spazio oltre che su tutte le agenzie di stampa sui quotidiani nazionali come L’Avvenire, Il Manifesto, Liberazione, La Padania, Il Giorno- Il Resto del Carlino – La Nazione, Corriere.it, Repubblica.it, e su una miriade di siti web. Oltre al Tg regionale della Rai pugliese e all'emittente Tele Norba hanno seguito il caso i colleghi del Quotidiano di Lecce e delle emittenti televisive locali come L’ATV, ma la notizia è apparsa anche sull’edizione di Bari di Repubblica e sulla Gazzetta del Mezzogiorno.
>>> Le agenzie di stampa

Intanto pubblichiamo la "lettera sfogo" inviataci dalla parlamentare di Rifondazione e futura Presidente della Commissione di inchiesta sull'uranio impoverito Lidia Menapace.


"ALCUNE FORZE POLITICHE NON VOGLIONO LA COMMISSIONE D'INCHIESTA"

Con grande senso di impotenza e di vergogna Le dico che sono stata relatrice in Senato per l'istituzione della commissione parlamentare d'inchiesta sull' uranio impoverito e mi pare che siamo riusciti a fare un testo decente, che include anche ricerche sulle polveri sottili e i danni che hanno colpito oltre ai militari anche la popolazione civile nelle persone dei lavoratori nei poligoni di tiro o chi abita in vicinanza di installazioni o stoccaggio o uso ecc.

Ma nonostante le pressioni e le insistenze, la commissione d'inchiesta non è ancora in condizioni di partire, perchè alcune forze politiche non hanno ancora indicato i loro rappresentanti.

Sono molto sconcertata da un simile comportamento che configura ormai quasi una forma di sabotaggio o di ostruzionismo.Alla ripresa dei lavori presenterò una richiesta tesa a sbloccare finalmente la cosa.

Lidia Menapace