domenica 1 luglio 2007

Malato di leucemia carabiniere reduce dall'Iraq

(ANSA) - ROMA, 1 LUG - Un altro militare malato per presunta contaminazione da uranio impoverito. Questa volta si tratterebbe di un sottufficiale dei carabinieri, al quale e' stata diagnosticata nei mesi scorsi una forma di leucemia. Lo afferma lo stesso carabiniere al sito www.vittimeuranio.com.

La malattia e' emersa nel corso delle analisi del sangue periodiche cui il sottufficiale e' stato sottoposto insieme ad altri reduci dall'Iraq. Proprio in Iraq il militare ha compiuto una missione di quattro mesi e mezzo, terminata due anni fa.

'Al momento - ha spiegato il carabiniere - sono in convalescenza. Ho avviato le pratiche per il riconoscimento della causa di servizio e sono in attesa di risposta'.

Secondo i dati del 'Libro Nero' sull'uranio, curato dall'associazione Anavafaf, in collaborazione con lo stesso portale, sarebbero 50 i militari morti in seguito alla possibile contaminazione. (ANSA).

>>> La situazione in Iraq. Nel Sud in un anno aumentati del 20% tumori e leucemie