mercoledì 5 gennaio 2011
"Il 65% degli allevatori malato di leucemia". La denuncia della Asl sul Poligono di Quirra in Sardegna
Il 65% degli allevatori ammalati di leucemia e molti gli agnelli nati deformi: sono alcuni degli elementi emersi dal rapporto effettuato da due veterinari della Asl che hanno esaminato tutti gli allevamenti di bestiame dell'area attorno alla base militare del Poligono di Quirra, sulle coste sud orientali della Sardegna.
Le analisi dell'Asl di Lanusei e Cagliari - ha riportato il quotidiano L'Unione Sarda - sono state effettuate su incarico del Comitato di indagine territoriale. In particolare i dati sinora raccolti dai veterinari Giorgio Melis e Sandro Lorrai sono risultati totalmente fuori dalla norma e dovranno essere completati con i rilievi effettuati nelle campagne di Perdasdefogu. Mentre ulteriori analisi saranno compiute in laboratorio su ovini e bovini ma anche sulla flora prelevata.
L'indagine della Asl e' giunta dopo anni di richieste di pacifisti e associazioni (come ''Gettiamo le Basi'') che hanno addebitato i casi di tumore e altre malattie (colpiti 23 militari e 40 persone fra civili e pastori) alle attivita' che si svolge nei poligoni militari, con l'uso anche, secondo loro, di proiettili arricchiti con uranio impoverito, ipotesi pero' sempre smentita dal Ministero della Difesa. Il Comitato scientifico responsabile del monitoraggio ambientale trasmettera' i dati al Ministero che potrebbe renderli ufficiali entro marzo. Uno dei casi piu' inquietanti segnalati nel rapporto la nascita di agnelli nati con gli occhi dietro le orecchie e capretti senza genitali, mentre i due fratelli che accudivano il gregge sono morti di tumore a distanza di otto mesi l'uno dall'altro.
''La verita' e' scomoda, ma non si puo' piu' nascondere, la Sardegna e' la Mururoa italiana. Lo stato italiano, come quello francese nell'atollo della Polinesia, con le guerre simulate, sperimenta in Sardegna armi ed esplosivi che uccidono anche indirettamente''. Lo ha dichiarato il coordinatore nazionale del movimento indipendentista Sardigna Natzione, Bustianu Cumpostu. ''E' quasi una strage tra i pastori che stanziano a Quirra, gli abitanti dei paesi vicini e i militari che lavorano nel Poligono. Alla commemorazione dei caduti nelle guerre vere, presto in Sardegna dovremo aggiungere quella dei caduti nelle guerre simulate'', afferma Cumpostu, commentando i risultati di uno studio su tutti gli allevamenti di bestiame dell'area attorno al Poligono di Quirra condotto dalle Asl di Lanusei e Cagliari secondo la quale il 65% dei pastori si e' ammalato di leucemia e molti animali sono nati deformi.
''La situazione - prosegue il leader indipendentista - non e' molto diversa nel poligono di Teulada che noi indipendentisti nel 2005 siamo andati a verificare di persona, con un blitz via mare per il quale saremo presto chiamati a processo''. ''Ci chiediamo, quanto ci e' costata finora e quanto ci costera' ancora questa servitu' di sudditanza? I pochi salari ed i miseri risarcimenti promessi - conclude il coordinatore di Sardigna Natzione - sono paragonabili ai costi umani subiti dalle popolazioni ed ai costi ambientali subiti dal territorio?''.