lunedì 23 giugno 2008

URANIO: LACCETTI (CRI), LA RUSSA SI OCCUPI DEI MILITARI MALATI

Emerico Maria Laccetti, ufficiale del Corpo Militare della Croce Rossa italiana, chiede al ministro della Difesa Ignazio La Russa, in un'intervista al Tg7 di 7 Gold, di occuparsi dei militari colpiti dall'uranio impoverito nel corso delle missioni nei Balcani e che ancora oggi lottano contro il cancro. 'Io credo -sottolinea- che al di la' delle responsabilita' servano provvedimenti per aiutare queste persone che vivono in gravi condizioni. Non parlo di me che grazie a Dio ho ripreso servizio (e insieme a me anche qualche altro collega) ma c'e' gente che sta veramente male, che sta soffrendo e che vive di stenti'.

'Persone e famiglie che oltre alla durezza della malattia per potere andare avanti devono fare le cose piu' umili. Penso anche -prosegue Laccetti- alle vedove che devono farcela con una pensione misera. Credo che il nuovo Ministro della Difesa debba prendere il coraggio a due mani, affrontare seriamente questa problematica al di la' delle responsabilita', che verranno accertate se sara' il caso di ricercarle'.

L'ufficiale, protagonista di importanti missioni umanitarie alla guida dei reparti della Croce Rossa, ha raccontato recentemente nel libro 'Due Guerre' edito da Memori la propria lotta contro il cancro da uranio impoverito. Laccetti si ammalo' al ritorno dalla missione nei Balcani nel 1999.

venerdì 20 giugno 2008

IRAQ: ALLARME PER AUMENTO TUMORI SENO TRA RAGAZZE BASSORA

Un allarme per un aumento dei casi di cancro al seno tra le adolescenti e le giovani donne di Bassora e' stato lanciato da una specialista dell'Ospedale di maternita' e infanzia, la dottoressa Jinan al Sabbagh, che ha chiesto indagini alle autorita' per accertare se sia collegato all'esposizione alle munizioni con uranio impoverito usate nelle guerre degli anni scorsi nell'area.

C'e' stato un improvviso incremento senza precedenti nei tumori al seno tra le donne giovani e di mezza eta', ha affermato la dottoressa Sabbagh, che ha sovvertito i dati del passato, quando venivano trattate quasi esclusivamente donne di eta' avanzata (55-80 anni), colpite dalla malattia a causa dei processi di invecchiamento dell'organismo, sia a Bassora che nel resto dell'Iraq. 'Di recente si sono avuti casi in donne di meno di 20 anni - ha riferito la specialista - spesso non sposate'.

Dal 2003 il numero di donne affette da cancro e' salito costantemente. Nel 2007 sono stati registrati 262 casi, 14 dei quali per ragazze al di sotto dei 14 anni. Una squadra di specialisti ha lavorato negli ultimi tre anni sull'argomento e adesso sta raccogliendo dati nell'intera regione di Bassora per individuare le cause dell'improvviso incremento del numero di tumori.

giovedì 12 giugno 2008

NUOVO POSSIBILE CASO DI MILITARE CONTAMINATO

Si chiama G. F. ed è un sottufficiale della Marina Militare in servizio da 19 anni in Italia e all’Estero, l’ultimo caso di possibile contaminazione da uranio impoverito.

Al militare quest'inverno, dopo aver fatto una tiroidectomia totale, hanno diagnosticato un linfoma di hodgkin a prevalenza linfocitaria. Adesso ha finito il secondo ciclo di chemioterapia ed attende l'esito della Pet per vedere se la terapia fà effetto.

L’uomo ha partecipato in passato a diverse operazioni nei Balcani dove può essere entrato in contatto con la sostanza in questione, ma sospetta anche che i “cocktail di vaccini”, fatti nelle varie missioni, abbiano indebolito il suo sistema immunitario. Adesso, a metà del suo decorso, in attesa di intraprendere le pratiche per il riconoscimento della causa di servizio, spera solo di poter guarire presto.