lunedì 23 giugno 2008

URANIO: LACCETTI (CRI), LA RUSSA SI OCCUPI DEI MILITARI MALATI

Emerico Maria Laccetti, ufficiale del Corpo Militare della Croce Rossa italiana, chiede al ministro della Difesa Ignazio La Russa, in un'intervista al Tg7 di 7 Gold, di occuparsi dei militari colpiti dall'uranio impoverito nel corso delle missioni nei Balcani e che ancora oggi lottano contro il cancro. 'Io credo -sottolinea- che al di la' delle responsabilita' servano provvedimenti per aiutare queste persone che vivono in gravi condizioni. Non parlo di me che grazie a Dio ho ripreso servizio (e insieme a me anche qualche altro collega) ma c'e' gente che sta veramente male, che sta soffrendo e che vive di stenti'.

'Persone e famiglie che oltre alla durezza della malattia per potere andare avanti devono fare le cose piu' umili. Penso anche -prosegue Laccetti- alle vedove che devono farcela con una pensione misera. Credo che il nuovo Ministro della Difesa debba prendere il coraggio a due mani, affrontare seriamente questa problematica al di la' delle responsabilita', che verranno accertate se sara' il caso di ricercarle'.

L'ufficiale, protagonista di importanti missioni umanitarie alla guida dei reparti della Croce Rossa, ha raccontato recentemente nel libro 'Due Guerre' edito da Memori la propria lotta contro il cancro da uranio impoverito. Laccetti si ammalo' al ritorno dalla missione nei Balcani nel 1999.