venerdì 25 aprile 2008
Nuovo caso sospetto in Sardegna
Si tratta di un muratore di 47 anni affetto da un tumore al sistema emolinfatico, residente a Ballao, 'comune - sottolinea l'associazione - dove finora non si erano mai verificati casi di linfoma'.
L'uomo, attualmente in ospedale dopo diversi cicli di chemioterapia risultati inefficaci, aveva prestato il servizio di leva a Capo Teulada - ricostruisce il Comitato -, mentre dal 1990 al 1996 aveva lavorato con un'impresa edile all'interno del poligono di Quirra.
'La triste conta dei lavoratori ammalati o morti di tumore attorno al poligono sale dunque a 17 - sottolinea Mariella Cao, portavoce di 'Gettiamo le basi' -. A questi si aggiungano i 20 civili tra morti e malati residenti a Quirra, una frazione di 150 abitanti, i 17 militari colpiti da linfoma che hanno prestato servizio nel poligono e i 14 bambini nati con gravi malformazioni a Escalaplano'.
In Sardegna uranio e piombo nei capelli dei bambini
I risultati sull'uranio, scrive il giornale, sono emersi ufficiosamente. Gli universitari hanno analizzato il sangue e i capelli di gruppi di bambini della zona sospetta di contaminazione in Ogliastra e di altri studenti di Jerzu. E' emerso che i valori nei primi bambini sono superiori rispetto agli altri. Superiori e basta, non significa cioè che sia stato superato un livello di guardia o che ci sia una situazione di pericolo imminente.
Appare invece sufficientemente chiara la situazione emersa nel Sulcis, dove è ben noto il diffuso inquinamento da piombo che ha effetti negativi sulla crescita dei bambini. Nel 1998 sono state eseguite analisi sul sangue e nei capelli di 413 ragazzini delle scuole medie (tra gli 11 e i 14 anni) di Portoscusu, Sant'Antioco e Sestu. Nel 2002 gli esami hanno riguardato solo i capelli di 250 ragazzini di Carbonia, Gonnesa, San Giovanni Suergiu e Sinnai. Nel 2007 la stessa indagine è stata eseguita anche a Perdasdefogu ed Escalaplano. I risultati sono che nel Sulcis il piombo avrebbe un effetto negativo sulla crescita in rapporto a diversi livelli di concentrazione rilevati. Tutto normale invece a Sinnai, Sestu, Perdasdefogu ed Escalaplano dove la piomboemia non esiste.
La ricerca ha dimostrato le conseguenze negative dell'impatto ambientale delle industrie metallifere del Sulcis e l'affidabilità dell'esame dei capelli dei bambini fatto con il consenso dei genitori.