venerdì 17 aprile 2009

CONTINUA LA SERIE DELLE VITTIME: UN MORTO, NUMEROSI CASI DI MALATTIA FINORA IGNOTI

Una madre scrive da Milano: “Roberto è morto di leucemia due anni fa lasciando una moglie e un bimbo di tre anni. Vorrei sapere se è possibile inoltrare una domanda di risarcimento per mio nipote, almeno una certezza economica” Il militare è stato in Somalia nel 93-94 con la missione Ibis.

C’è da chiedersi in proposito come è possibile che non venga data alcuna assistenza ai familiari di questi militari vittime di possibile contaminazione da uranio impoverito e perchè che non ci si preoccupi di far conoscere loro e alle loro famiglie le procedure per la richiesta di un risarcimento. E’ possibile che si debba far ricorso alla magistratura per ottenere dei risarcimenti come nel recente caso del paracadutista Giambattista Marica?

Altre segnalazioni recentemente pervenute di grave malattia riguardano: un militare che è stato impiegato nel poligono di Decimomannu in Sardegna, ammalato di un tumore, un militare in missione in Somalia del 93 che riferisce: “Mi hanno diagnosticato dei linfomi che si sono manifestati in 10 su una gamba e 1 sul dorso. Da 10 anni non mi è pervenuta una risposta certa”. Anche a questo proposito si pone la domanda: quanti anni occorrono per avere una risposta circa l’attribuzione o meno della causa di servizio? Nel caso del capitano della Folgore Antonino Caruso, deceduto per un tumore al cervello, e che avanzò domanda di causa di servizio nel 1998 mentre era malato, sono passati oltre 11 anni, senza avere ancora una risposta. Ancora un militare di Napoli che è stato impiegato in Somalia (giugno 92 – maggio 93) paracadutista e bonificatore NBC, nel 92 si è ammalato di un linfoma di Hodgkin a sclerosi modulata, un militare della Marina di Palermo che ha partecipato alla operazione Enduring Freedom, nel 2005 si è ammalato di linfoma di Hodgkin. E infine un militare che ha operato nel poligono di Fossano, Torino, si è ammalato di tumore.

Da osservare che i numerosi casi verificatisi in Somalia sono stati del tutto esclusi dalle relazioni della Commissione Mandelli.

Falco Accame