martedì 9 ottobre 2007

LA LETTERA DELL'ULTIMA VITTIMA DA POSSIBILE CONTAMINAZIONE

Io sottoscritto Cimino Luca Giovanni, nato il 02/02/1978 a Copertino (Lecce) dichiaro quanto segue:

- Di aver prestato servizio militare di leva presso la “ Scuola di Cavalleria e delle Truppe Corazzate Comando battaglione supporto tattico e logistico” con l’incarico di carrista conduttore della Centrale Poligono N° Matr. 013280 data incorporazione il 15/12/1998 e congedato il 12/10/1999.Al comando del Ten. Col. Vito Margotta.

- Richiesta indennizzo per causa di servizio, causata dalla mia attività di carrista conduttore svolta presso la caserma “Torre Veneri”. Tale attività ha portato il suddetto alla manipolazione di munizioni belliche, dei Carri armati del gruppo “Centauri e Arieti”, e dei munizionamenti vari, dei reparti in esercitazione nel sopraelencato poligono.

In particolare il sottoscritto svolgeva il compito più pericoloso per la contaminazione da uranio, in quanto provvedeva senza alcuna protezione a recuperare vedette, bersagli e bossoli esplosi di ogni tipo, recandosi nella zona dove pochi minuti prima erano esplosi i proiettili contaminati.

Tutto ciò è stato causa di una degenerazione cellulare nel mio organismo, in particolare la degenerazione di cellule ossee del viso, diagnosticata come “Emoblastoma mandibolare” (tumore osseo), dalle indagini mediche non risulta alcuna compatibilità per cause congenite, ma bensì un’infezione concomitante tra il periodo della prestazione militare e lo sviluppo della degenerazione cellulare.

In tale proposito, mi riservo di presentare documentazione medica ed esami istologici relativi alla prognosi, pertanto si richiede risarcimento per i danni fisici e morali, causati dalla non consapevolezza del rischio a cui andavo incontro svolgendo il servizio di leva presso il Battaglione di ‘Torre Venere’.

In Fede
Cimino Luca Giovanni