sabato 8 dicembre 2007

URANIO: ACCAME, DATI PARISI COMPLETAMENTE INSUFFICIENTI

Sono 'completamente insufficienti' i dati forniti oggi al Senato dal ministro della Difesa, Arturo Parisi, sui militari italiani ammalatisi o morti di tumore. E' il parere di Falco Accame, presidente dell'Anavafaf, un'associazione che assiste i familiari delle vittime arruolate nelle Forze armate.
Secondo Accame, infatti, i dati 'non tengono conto dei casi di morte e malattia nella guerra del Golfo del '91, in Somalia nel 1993, nei poligoni di tiro a partire dal 1977, dei civili e del personale in congedo. Inoltre, si riferiscono solo ai tumori e non alle altre gravi malattie e, quindi, non possono costituire la base per alcuna valutazione statistica'.

Ad avviso del presidente dell'Anavafaf, inoltre, 'e' inaccettabile che alla luce dei circa 2.000 casi venuti fuori dopo che la polizia giudiziaria si e' recata nei distretti, venga ancora considerata valida la relazione Mandelli che si basa su 44 casi'.